giovedì 21 maggio 2015

Continua lo stato di agitazione della Samte srl di Benevento.


I 52 lavoratori dello Stir di Casalduni, nonostante la notizia della convocazione presso la Prefettura di Benevento per la prossima settimana,  intendono continuare la lotta fin quando non avranno  conferma che il ricorso allo strumento di cassa integrazione verrà scongiurato definitivamente. Le scriventi organizzazioni sindacali e i lavoratori, esprimono preoccupazione per gli incerti contorni che potrebbe assumere questa ennesima vertenza del settore dei rifiuti in questa Provincia. Registriamo, inoltre, i grossi problemi tecnici per l’ Asia di Benevento nei conferimenti nella giornata del martedì presso l’impianto a cui, presto si sommerà, l’imminente sciopero del settore per il 25 p.v. dei lavoratori con CCNL Federambiente, che potrebbe causare ulteriori disagi alla cittadinanza.
Per questo si è ritenuto indispensabile coinvolgere la Prefettura di Benevento confidando nel ruolo Istituzionale di mediazione del Prefetto. Il  fine è indurre i vertici aziendali  e il Presidente della Provincia ad avviare quanto prima un pacato confronto con le OO.SS.
E’ necessario ricercare  sinergicamente un percorso di autonomia e di stabilità per lo Stir di Casalduni, con un processo industriale che vada oltre il conferimento del rifiuto, che con attività diversificate possa diventare concretamente autonomo economicamente, nonché maggiormente utile alla collettività Sannita.