I 52
lavoratori dello Stir di Casalduni, nonostante la notizia della convocazione
presso la Prefettura di Benevento per la prossima settimana, intendono continuare la lotta fin quando non
avranno conferma che il ricorso allo
strumento di cassa integrazione verrà scongiurato definitivamente. Le scriventi
organizzazioni sindacali e i lavoratori, esprimono preoccupazione per gli
incerti contorni che potrebbe assumere questa ennesima vertenza del settore dei
rifiuti in questa Provincia. Registriamo, inoltre, i grossi problemi tecnici
per l’ Asia di Benevento nei conferimenti nella giornata del martedì presso
l’impianto a cui, presto si sommerà, l’imminente sciopero del settore per il 25
p.v. dei lavoratori con CCNL Federambiente, che potrebbe causare ulteriori
disagi alla cittadinanza.
Per questo si è ritenuto indispensabile
coinvolgere la Prefettura di Benevento confidando nel ruolo Istituzionale di
mediazione del Prefetto. Il fine è
indurre i vertici aziendali e il
Presidente della Provincia ad avviare quanto prima un pacato confronto con le
OO.SS.
E’ necessario
ricercare sinergicamente un percorso di
autonomia e di stabilità per lo Stir di Casalduni, con un processo industriale
che vada oltre il conferimento del rifiuto, che con attività diversificate
possa diventare concretamente autonomo economicamente, nonché maggiormente
utile alla collettività Sannita.